In una cantina buia e inquietante, una giovane donna ebrea, Idoia Durante, esplora i suoi desideri più profondi.Mentre si abbandona alle sue passioni proibite, la sua arte assume una forma nuova e autodistruttiva.Guarda la sua discesa nel regno dell'auto-piacere e del macabro, dove la sua figa diventa la tela della sua stessa distruzione.